Ibrido

Espansione della fascia

Mercoledì 02 Maggio 2012 08:43

Come spesso accade in questo ambiente, in cui non c’e più nulla da scoprire ne in campo alimentare, ne in campo di allenamento,  si tende riciclare tecniche, esercizi, strumenti che hanno già una lunga storia e un loro perché, modificandoli qui e lì per poterli spacciare come nuovi ed innovativi, e fare business e fama.

Uno degli esempi classici è il 10 × 10, e una delle tecniche storiche di Vince Gironda, che negli anni 90 è stata riscoperta da Charles Poliquin che gli diede il nome di German Volume Training e che adesso è diventata una delle tecniche preferite di Steve Holman e del nuovo guru di Olimpia, Hany Rambod.

Insomma si ripete nuovamente la storia della panca per i bicipiti, sempre ideata da Gironda e con angolazione verticale, poi divenuta Preacher e con un angolazione aumentata e infine, raggiunti i  45° di angolazioni prese il nome di Scott e da qui divenne definitivamente inutile e dannosa (vedi spider curl).

L’unica cosa positiva di questa usanza quasi fastidiosa,  è che con le nuove conoscenze si riesce a dare una valenza scientifica a quello che istintivamente si era intuito negli anni 60-70-80, e rinnovarne la conoscenza ai nuovi fruitori.

Hany Rombod è l’ allenatore di Jay Cutler e Phil Heat e consiglia di terminare l’allenamento per ogni parte del corpo con un esercizio d’ isolamento, eseguendo sette serie veloci, con lo scopo di far affluire più sangue possibile nel muscolo e definisce questa tecnica “espansione della fascia“.

Biologicamente parlando la fascia è l’involucro che contiene le fibre muscolari, è come il budello con la salsiccia, che inibisce la crescita dato che elimina lo spazio necessario per l’espansione delle cellule.

Le fibre muscolari (1)

La tecnica, che viene proposta come innovativa, propone  l’esecuzione di  7-10 serie da 10  ripetizioni in un movimento di allungamento ( in stile POF link), questo produce un forte rilascio di ormoni anabolici sui muscoli e rende possibile la suddivisione delle fibre ma soprattutto, facendo affluire più sangue possibile nel muscolo dilata la fascia.

 

Uno studio sugli animali ha dimostrato che sovraccaricare il muscolo sul punto di allungamento, quadruplica la massa muscolare in un solo mese.

 

La stessa tecnica viene eseguita dai  bodybuilder professionisti ma chimicamente,  e viene ben descritti nei testi A.L.Rea, allargando la fascia con del Sinthol o simile e stimolando l’anabolismo locale con mini punture di anabolizzanti locali (avrete sicuramente notato lo strano bozzo sul bicipite di Cutler al Mr. Olimpia 2011, pateticamente nascosto come ascesso 🙄 ).

 

Oltre ai già citati metodi la tecnica non è diversa  dalla serie back-off di Bill Star o dal 6/30 e simili, hanno tutte in comune la stessa teoria in cui dopo una seria a basse ripetizione 3 o 6, che  crea occlusione vascolare, se si seguire una serie con meno peso ad alte rip 10-12o più, in cui  si crea una potentissima irrorazione sanguigna sul muscolo che trasporta tutti i metaboliti creati dallo sforzo precedente, proprio come nel cardio succede con gli HIIT.