Infinity War
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Ho chiuso uno degli articoli più intimi e personali, One More Light, con questa frase:
Che la mia coscienza, elemento unico e privo di materia, svanisca nel nulla senza lasciare traccia….Sei uno scheletro ricoperto di carne, composto da polvere di stelle e viaggi nello spazio a bordo di una roccia…. Di cosa hai paura?
Oggi voglio ripartire da qui per raccontarvi una storia nerd.
Infinity War. Once upon a time….
Come esseri umani non sappiamo come siamo finiti a vivere su una roccia vecchia 4mila e 500 milioni di anni. Secondo la Panspermia tradizionale gli ingredienti basilari della vita si diffondono nell’universo sfruttando le comete come mezzo per portare la vita su altri pianeti.
Da qui in avanti nel mondo reale ci si divide in credenti e laici. Ma nel mondo fumettistico più di un milione di anni fa una razza chiamata I Celestiali, presi dalla noia e dalla solitudine, raggiunse il nostro mondo. Grazie a loro l’uomo smise di essere primitivo e divenne Sapians. Ma gli uomini erano ancora un pò “lenti”, allora alcuni esemplari di questa nuova razza furono presi per farli evolvere ulteriormente in degli esseri più potenti, bellissimi e quasi immortali, gli Eterni. Questi però risultarono fin troppo furbi e “bullizzarono” gli umani, intanto purtroppo alcuni esperimenti fallirono e nacquero degli esseri geneticamente instabili e meno potenti, I Devianti.
Create queste due nuove razze i Celestiali andarono via con lo scopo di aspettare 19 cicli cosmici, per poi tornare e decidere a quale razza cedere l’energia suprema dell’universo. Scoppia una guerra, Kronos contro Urano, e alla fine gli Eterni furono esiliati sulla luna più grande di Saturno, Titano, ed è qui che nasce il piccolo Thanos, l’unico Eterno diverso dagli altri, nato viola, calvo e con la pelle spessissima, a causa di una malattia chiamata “deviante”.
Buon viaggio
È davvero tanto tempo che voglio scrivere questa serie di articoli, sono l’espansione dei miei primissimi articoli del 2007/2008 che trovate nella sezione “Basi” e la continuazione dei primi 5 articoli della sezione Advanced intitolati Back to the future.
Ieri ( o almeno era ieri quando ho iniziato a scrivere ) è uscito il primo Trailer ufficiale di Avengers Infinity War e mi ha ricordato di questo vecchio progetto, per cui avevo pensato proprio a Thanos ed al Guanto dell’infinito.
Thanos noto come il Titano pazzo , è appunto uno degli Eterni dell’universo fumettistico Marvel, è uno dei personaggi più cattivi della storia, basti pensare che sventrò la madre dalla gola all’inguine, facendosene vanto, per farne dono alla sua amata, la Morte, ( è un personaggio vero e proprio ).
Non per difenderlo ma va detto che lei provò a ucciderlo da neonato e questa cosa avrebbe fatto incazzare tutti.
Divenne così l’avatar dell’eterna Signora, di cui si innamorò follemente ma da cui non venne mai ricambiato.
Sì insomma lo ha friendzonato.
Dopo una serie di avvenimenti il Titano decide di raccogliere tutte le Gemme dell’infinito per poter così omaggiare la sua amata, spegnendo per sempre ogni stella del creato in suo onore.
Come tutti gli stronzi sotto sotto ha un cuore d’oro, e come tutti gli uomini fa un casino di danni a causa di una figa di legno che non gliela dà.
Le Gemme dell’infinito
Le gemme dell’infinito sono 6, sono indistruttibili, sono potentissime da sole, ma se unite nel Guanto dell’infinito donano onnipotenza ed onniscienza. Sono come degli esseri con una propria coscienza, sempre in cerca di qualcuno che le possa domare e a cui donare il loro potere.
Siccome fin qui abbiamo parlato solo di nerdate, dopo aver spiegato alcuni tipi di progressione esistenti sempre negli articoli intitolati Back To The Future, vi presenterò uno a uno i 6 elementi per avere un programma d’allenamento perfetto.
Il tentativo di questi articoli sarà provare a darvi tutti i contenuti che servono per destreggiarvi all’interno delle programmazioni dall’allenamento. Vi darò il vostro Guanto dell’infinito, proverò a farvi capire come ogni variabile con cui potete giocare sia la fetta di un tutto. Vi farò conoscere e dominare le Gemme dell’allenamento e vi farò notare come quelle fumettistiche abbiamo dei forti richiami con gli elementi reali (vi sottolineo la parti utili).
Prima di partire però è importante riparlarvi della teoria del GAS ovvero la General Adaptation Syndrome, sviluppata Hans Seyle negli anni 30 del ‘900. La Gas spiega benissimo come il corpo umano abbia tre fasi di adattamento alle nuove situazioni/stimoli.
- Fase di allarme: Di solito combacia col nuovo programma di allenamento, il nuovo stimolo, durante il quale l’atleta sperimenta dolore e rigidità a causa dello stress che gli esercizi hanno provocato sul corpo. Vi ho già parlato di EIMD e DOMS.
- Fase di adattamento: In cui il corpo si adatta ai nuovi stimoli e comincia a rafforzarsi dando luogo ad un miglioramento della prestazione. L’accommodation-Law.
- Fase di esaurimento o affaticamento (overreaching e overtraining): questa rappresenta l’incapacità del corpo di continuare ad adattarsi ad un determinato stimolo.
Fatte le premesse è ora di iniziare ad armare il Guanto.
Se siete nerd e volete curiosare guardate questo
